Tutte le informazioni per una vacanza a Spongano dopo aver prenotato una casa vacanza
Case vacanza a Spongano nel Borgo
Prenotare le case vacanza a Spongano e nel suo borgo è un'esperienza di vacanza che ha del fantastico. E' come rivivere nel 1700. Vivere nel borgo di Spongano dopo aver prenotato una casa vacanza è come andare indietro nel tempo e immergersi nelle emozioni che il contesto regala. La tipicità di Spongano è nella sua bellezza che splende da ogni angolo la si guarda. Spongano è bella, il suo centro è incantevole. Siamo nel capo di Leuca, a pochi minuti dalla costa adriatica, da una costa incredibilmente bella. Prenotare una casa vacanza a Spongano nel capo di Leuca è un'ottima scelta. Non ci si può pentire, ma solo restare incantati.
Le case vacanza a Spongano, quelle storiche, quelle rimaste intatte, portano indietro nel tempo.
Cenni storici su Spongano
Nel 1103 Spongano era soggettata a Tancredi di Altavilla, signore del contado di Castro. Successivamente assorbito da Ruggero II, Conte di Sicilia. Nel 1270, la contea di Castro, passò sotto il principato di Taranto. Nel 1398 venne acquistato dagli Orsini Del Balzo, che prima con Raimondello, poi con la moglie Maria d' Enghien e con il figlio Giovanni Antonio, ne tennero il possesso sino al 1463. Quando, con la morte del Principe, il casale di Spongano, passò al Regio Demanio.
Successivamente, fu concesso ad Angilberto Del Balzo, genero di Giovanni Antonio Orsini Del Balzo, dopo l'uccisione di questi, perché partecipò alla congiura dei Baroni contro il Re di Napoli, Ferdinando, nel 1516 Spongano, tornò ad essere Comune demaniale. Nel 1534 Carlo V concesse la Contea di Castro e i feudi dipendenti, tra cui Spongano, alla famiglia Gattinara. In seguito passò ai Ruiz de Castro ed infine ai Lopez di Zunica, che vi governarono sino al 1777. Spongano appartenne alla Contea di Castro sino al 1806. Infine la storia di Spongano si intreccia con quella dei Baroni Bacile di Castiglione, ultimi feudatari.
Cosa visitare a Spongano
Dopo aver prenotato una casa vacanza a Spongano, è da visitare il centro, i suoi palazzi, le tipiche case, la chiesa di San Giorgio risalente al 1600. Il Calvario che sorge su una zona trapezoidale recintata da un muro intervallato da una serie di piccole colenne in pietra leccese. Tra i simboli religiosi da visatare sono le tre cappelle. La Cappella dell'Immacolata, la Chiesa più antica di Spongano, la Cappella della Madonna del Rosario, e la Cappella di Sant'Antonio, che è di proprietà privata. Tra i simboli amministrativi il Castello dei Baroni Bacile di Castiglione, quasi di fronte alla chiesa di San Giogio su via Roma, poi il Palazzo Ruggeri, la Villetta San Francesco. Ed ancora le particolari e tipiche Sternove, ossia delle cisterne di acqua piovana utilizzate fino agli anni '50 e dalle quali gli abitanti attingevano l'acqua. Inoltre a Spongano in contrada Le More è possibile visitare il Dolmen Piedi Grandi che prende il nome dal fondo in cui è ubicato. La storia di Spongano è visibile a occhio nudo, così come anche i vari stili architettonici i quali testimoniano le epoche.
Cosa fare a Spogano di giorno
Dopo aver prenotato una casa vacanza a Spongano, la mattina seguente bisogna portarsi in centro e fare colazione irradiati dal sole cocente tra i bellissimi contesti offerti dal borgo di Spongano.
Cosa fare a Spongano la sera
La sera a Spongano non c'è molto da fare se non vivere il suo centro. Chi prenota una casa vacanza Spongano la sera frequenta i vari borghi del capo di Leuco fino alla costa adriatica alla ricerca di uno dei numerosi ristoranti tipici della zona. E subito dopo si vive uno dei lungomare della costa adriatica. Ma spesso, la sera è destinata a cenare all'aperto sulla terrazza o nello spazio esterno della casa vacanza prenotata. Questo perché il giorno dopo, sono tante le cose da fare, e tante le cose che il circondario offre. Una settimana corre via velocemente.