Il feudo di Monteroni fin dall'inizio del secolo fa parte della Contea di Lecce, fondata dai Normanni durante l'XI secolo. I Conti di Lecce assegnaraono il feudo di Monteroni a vari feudatari di fiducia. I primi furono i De Cremona, che ricevettero il casale direttamente da Federico II di Svevia intorno al 1250. Dopo alcuni altri avvicendamenti di feudatari, il casale monteronese fu assegnato definitivamente alla famiglia dei Monteroni nel 1291, e da qui in poi il casale costituì parte integrante della contea di Lecce. Agli inizi del 1900 Monteroni era sede di Pretura, ospitava la stazione dei carabinieri, una caserma della finanza, era parte del Collegio Politico Elettorale di Campi Salentina, infine era capoluogo del comprensorio giudiziario comprendente anche Carmiano, Magliano, Arnesano e San Pietro in Lama. Per fortuna le due guerre mondiali non provocarono danni al paese di Monteroni, tuttavia il contributo monteronese ci fu: morti in guerra, sia nel primo che nel secondo conflitto. Monteroni ancora oggi conserva intatto un patrimonio storico di notevole entità: corti, ville, casine, la Chiesa Matrice, cappelle pubbliche e private, il cinquecentesco Palazzo baronale e la Torre dell'orologio. Ospita il "Velodromo degli ulivi", primo impianto funzionale d'Italia meridionale, dove si sono svolti i campionati mondiali di ciclismo su pista nel 1974.